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Borsa delle 100 città d'arte a Ferrara |
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È
calato il sipario sulla nona edizione della Borsa delle 100 città d’arte che,
come ogni anno, si è tenuta nella città di Ferrara, un’edizione che ha
sottolineato il trend positivo degli anni precedenti: le cifre, i dati e
l’interesse suscitato stanno a testimoniarlo. Notevole
è stato il colpo d’occhio offerto dall’area espositiva in Piazza Trento e
Trieste, nelle immediate vicinanze della storica Cattedrale. Praticamente tutte
le regioni italiane erano rappresentate. E fra queste, naturalmente, anche la
Puglia che, però, ha voluto distinguersi con una straordinaria cena a base dei
prodotti tipici della sua terra nell’accogliente cornice di Palazzo Pendaglia,
sede dell’Istituto Alberghiero “Orio Vergani”, sul tema “Il paniere dei
prodotti tipici dell’Alta Murgia” offerta dal Comune di Gravina di Puglia e
dalla Comunità Montana Murgia Nord-Ovest. È stato uno strepitoso successo e
bisogna riconoscere che lo si deve, in particolare, alla Soc. Coop. A.R.E.S. di
Gravina di Puglia ed all’impegno del suo Presidente Vincenzo Alloggia che,
unitamente a Nicola Bellino, Assessore al Turismo, a Mimmo Ricci Ardelli,
Assessore all’attività produttive ed ai prodotti tipici, ad Enzo Mastromarco,
Assessore ai Beni Culturali, tutti del Comune di Gravina di Puglia, è stato
l’autentico anfitrione della serata. Fra gli altri presente anche Nicola
Tedone, Assessore Agricoltura, cultura, turismo, spettacolo del Comune di Ruvo
di Puglia. Naturalmente gran parte del successo è da attribuire anche agli
chefs ed al personale dell’Albergo Madonna della Stella di Gravina di Puglia
che hanno preparato il succulento menu. La
serata è servita a far conoscere alle centinaia di ospiti presenti, in gran
parte Tour Operator italiani e stranieri nonché giornalisti della stampa
specializzata, oltre agli eccezionali sapori dei prodotti pugliesi anche quel
paesaggio compreso fra la catena sub-appenninica delle Murge a Nord e la
pianura che digrada dolcemente a valle sino ai confini della Lucania. Un
paesaggio particolarmente suggestivo: un vastissimo oceano di ampie distese di
campi coltivati a grano duro, dolci colline, ondulate vallate, miti pendii che
si perdono a vista d’occhio, in un sinuoso gioco di linee e di forme
impreziosite da cromatici virtuosismi definiti dall’andamento delle stagioni. Vincenzo
Alloggia, Presidente della Coop. ARES ha anche accennato all’idea di creare un
simbolico gemellaggio fra Gravina di Puglia e Ferrara in occasione della tradizionale
Fiera di San Giorgio, atteso che il protettore di Ferrara è proprio San
Giorgio. Per ora è un’idea attorno alla quale si sta già lavorando. Al momento
giusto potremo riparlarne!
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