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La più grande area termale d’Europa |
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Si dice Abano e si pensa subito ad una “petite
capitale” della salute dove è possibile dare un taglio a stress ed ansie,
rigenerarsi con terapie antiche e sapienti, ritrovare la forma perduta. È noto che nella cosiddetta era del
benessere sono in molti a soffrire del malessere più comune: lo stress.
Specialmente coloro che vivono in centri urbani o industriali sono vittime di una
situazione cronica di stress determinata dalla quotidiana e ricorrente
competitività causata dall’eccessiva concentrazione di persone. Troppo lavoro,
vita disordinata, dieta sbagliata. In molti perdono il sonno e cercano il sonno
artificiale. Insomma, l’uomo di oggi è vittima di disturbi fisici provocati,
oltre che dallo stress, dall'inquinamento dell’ambiente con gli scarichi delle
automobili, lo smog industriale, gli insetticidi, i detersivi, il rumore, il
fumo delle sigarette. In altre parole la società moderna impone un ritmo
frenetico nel lavoro e l’organismo deve essere in grado di sopportare questo
estremo ritmo di vita a cui non sempre è preparato. Ecco allora che in un mondo quale quello
odierno, in cui l’uomo per difendersi ricerca ed utilizza prodotti sempre più
vicini alla natura, le cure termali trovano la loro giusta collocazione. E fra
le zone termali di più antica e consolidata tradizione da tempo immemore, Abano
è senza dubbio una delle più affascinanti realtà ancora vive e vitali, capace
di venire incontro al diffondersi di quella cultura dello “star bene”
recuperando quell’unità tra corpo e spirito che già gli antichi avevano
sintetizzato nel concetto di “mens sana in corpore sano”. Abano atto terzo. Da poco qui è nata una nuova generazione di
programmi termali. Infatti, fino a non molti anni fa questi erano impostati
esclusivamente a fini terapeutici. Solo di recente, sull’onda del successo
delle “ beauty farm “ molti stabilimenti termali hanno ampliato la gamma delle
proposte affiancando ai fanghi ed alle cure delle acque, settori dedicati
esclusivamente all’estetica. Ma ad Abano c’è anche chi guarda avanti. Premesso
che solo allontanando lo stress quotidiano, le preoccupazioni, il caos delle
città metropolitane, l’inquinamento è possibile rigenerarsi e riacquistare
energia, ed è possibile mettere mente e corpo in armonia, in quell’equilibrio
globale in cui forma fisica e serenità interiore si fondono insieme, negli
stabilimenti termali Bristol e Ariston Molino primi e per ora unici in Italia,
è possibile integrare le cure termali con corsi di Qi.Gong, che altro non è che
un’antichissima tecnica cinese che permette di riequilibrare il corpo e di
raggiungere in breve tempo uno stato di rilassamento totale. In Cina il Qi.Gong
è praticato da oltre 6.000 anni. Negli Stati Uniti è un successone da qualche
anno. In Europa, ed in particolare in Germania, sta avendo un imprevedibile
sviluppo. Ed è proprio dalla Germania che Renata Drescher, con il suo bravo
diploma per insegnare Qi.Gong rilasciato dall’Accademia di Qi.Gong dal gran
maestro Quinshan Liu, è giunta ad Abano per organizzare i primi Corsi, che
hanno fatto registrare subito un notevole successo, specialmente fra la
clientela di lingua tedesca.
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