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LA RUBRICA DI PASQUINO E MARFORIO |
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“Caro
Marforio, devo confessarti una cosa. Sono diventato, giorno dopo giorno e
sempre in crescendo, un nostalgico doc!”. Al tempo: prima che Cossutta,
Diliberto, Rizzo e Bertinotti mi denuncino per… apologia e tentata ricostituzione
del P.N.F., mi spiego meglio. Non voglio qui discutere con Gianfranco Fini il
quale, pur cresciuto nell’ombra di Giorgio Almirante e figlio di Sergio Arzenio
combattente della RSI, ha dichiarato – quale giuramento di abiura – “infame”
l’intero Ventennio, ma dichiararmi “nostalgico” solo di quando il mio compito
era ristretto a rimproverare il clero. Oggi, se proprio devo essere sincero,
dovrei dire male dei “portaceri” della sinistra amica dei “resistenti iracheni”
e tuttora di Fidel Castro e Che Guevara e neppure dimenticare che anche al
centro-destra non è tutto oro quel che riluce. Se non altro perché pure il
“Berlusca” qualche “caduta di stile” l’ha
fatta registrare. Tipo: applausi e ringraziamenti alle opposizioni per aver
elogiato il Governo che si è dato da fare per garantire il rientro delle due
Simona. Lo stesso “cavaliere” poi non ha stigmatizzato l’assoluto silenzio dei
pacifisti (e loro accoliti) disinteressatisi di fiaccolate e cortei quando a
morire per mano terrorista sono state Jessica e Sabrina. Le due apolitiche ed
apartitiche modeste lavoratrici (una commessa al supermercato, l’altra aiuto
parrucchiera) di Dronero. Nei tempi che furono c’era gusto, in definitiva, a
picchiare in testa, come una Ferrari impazzita, il Papa che peccava di
nepotismo od il Cardinale che si dimenticava di pagare l…’amante. Oggi poco
manca che a forza di denunciare questo o quel neo, mi ritrovi obbligato a fare
di ogni erba un…Fascio! E ti saluto, in attesa di vedere cosa farà Violante”. ASILI NIDO CERCANSI = A Roma (IV° Municipio) gli Asili Nido sono come
l’Araba Fenice. “Che ci sia ognun lo dice, dove sia niun lo sa”…Su 612 bambini
560 non hanno trovato…asilo (ben può dirsi!) per mancanza di posti. Le famiglie
ringraziano il Sindaco comunista Veltroni ed i suoi compagnucci. SI TROVANO LE BLATTE = A Pomezia di Roma le blatte (in romanesco
bacherozzi) o scarafaggi abbondano. Per i bambini ammessi alle mense
scolastiche il servizio è completo: minestra, poi pane con all’interno od
esterno che sia schifosi insetti vivi. Forza Italia ed AN insorgono e chiedono
un’inchiesta sui ponteggi che hanno assegnato l’appalto per la fornitura. DIFETTANO LE SCUOLE = Sempre nel IV° Municipio cinque edifici
scolastici sono in disuso, perché necessitano di ristrutturazioni. Non è
difficile localizzarle. Sono in via Colombetti, Largo Monte San Biagio, via
Cocco Ortu, via Isolabella, località Quattro Cancelli. Il Comune DS non
provvede perché… NON GLI OCCUPANTI = Le ex-scuole risultano occupate. Dai senzatetto.
I quali allorché ci sono le elezioni vedono, di volta in volta, 20 famiglie
ricevere le chiavi per gli alloggi popolari. “Inquilini” abusivi ma stabili
sono nel frattempo Centri Sociali, Comitati di Lotta, Corsi di Formazione del
Comune. Tutta generalmente all’insegna di Rifondazione Comunista. FUMATA BIANCA = Dopo vari rinvii finalmente il Campidoglio ha
dato vita alla fumata bianca per quanto concerne la riserva naturale del
litorale romano che comprenderà 16mila ettari. Ivi compresa la spiaggia di
Castel Porziano. E FUMATA NERA = È in vista un’annata nera per il tartufo bianco!
Lo prevedono li esperti di Sant’Angelo in Vado (Pesaro). Colpevole della
produzione calante, la siccità. Un chilo del pregiato prodotto salirà a 2500
euro. O giù di lì. “Ammappete
Pasquì, quanto te s’ì fatto colto. Abiura, stigmatizzato, picchiare in testa. E
che d’è! N’artro pò manco te riesco a tenè dietro! Comunque, un fatto è certo.
Come sempre c’hai raggione. Pecchè si a sinistra sbajeno, ar centro e addestra
so troppo signorini. Me minchioni! L’opposizione come sempre ha giocato su du
fronti. Li deputati a riconosce ch’er Governo, s’è dato d’affà per fà rientrà,
magara co li sordi nostri, le du pacifiste d’accatto (tiè: puro io te butto là
na paroletta niente male) e queste a ringrazià li rapitori! Lassamo perde.
Pecchè si c’era da fà le fiaccolate e li cortei la sinistra (ma puro la
destra…) doveva esse tutta in ginocchioni lungo la strada ch’a’ riportato a
Roma su un furgone de l’Aeronautica le sarme de Jessica e Sabrina avvorte ner
tricolore. Eh! Dimenticavo: queste erano du brave ragazze, lavoratrici fatte
fori da li terroristi. Mica rapite come l’artre dai…“resistenti”. Cortesi e pè
nulla capaci d’ammazzà…Mejo che stia zitto, pecchè sinnò va affinì che
m’aresteno…pecchè sò io quer che vorrebbe dì! Violante? Dichi? Nun farà gnente.
Dirà solo ch’esse nostargici oggi, girala come te pare, significa stà n’artra
vorta da la parte sbajata! Te saluto e credime n’amico. Marforio”.
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