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"Grandi domani", la fiction di Italia 1
Intervista a Giulia Bevilacqua

  
di Gianpiero PISANELLO

INTERVISTA A GIULIA BEVILACQUA E STELLA ROTONDARO

Si è da  poco conclusa su Italia 1 Grandi Domani, la nuova fiction targata Fascino la società di produzione di Maurizio Costanzo e Maria De Filippi per la regia di Vincenzo Terracciano. Un grande successo, visti gli ascolti dell’ultima puntata (uno share del 15,76 %) che hanno fatto diventare la fiction un vero e proprio cult fra i giovani, il che fa sperare i migliaia di fans in una seconda serie.

Grandi Domani racconta la vita di un gruppo di professori e di ragazzi all’interno di una scuola romana delle Arti dello Spettacolo che ha come finalità la formazione di giovani talenti in tre campi fondamentali: danza, canto e recitazione.

A dirigere la scuola sono Dante (Marco Giallini), anima artistica dell’Accademia e Lucia (Irene Ferri), affascinante amministratrice.

Sei invece gli studenti di cui si è seguiti le vicende scolastiche tra cui Paola, nella vita Giulia Bevilacqua, la più giovane del gruppo che cresciuta guardando la tv, sogna di diventare famosa senza fare differenze tra veline, conduttrici e ballerine.

Nella realtà invece Giulia Bevilacqua è davvero una professionista, ha studiato ininterrottamente per tre anni prima di approdare al mondo della tv.

Qual è stato il motivo per cui ti sei avvicinata al mondo dello spettacolo?

È una passione che avevo già da piccola, soprattutto quello che mi affascinava maggiormente era il mondo della recitazione, ma penavo sarebbe rimasto solo un sogno.

Invece, dopo aver finito il Liceo, facendo teatro il mio insegnante mi disse che avevo delle doti e mi consigliò di tentare ad entrare al Centro Sperimentale di Roma, una scuola molto dura che prepara i giovani in tre anni sia dal punto di vista teorico che pratico. Sono riuscita ad entrare e quindi ciò che per me era solo una passione ora è diventato un vero e proprio lavoro.

La tua prima esperienza lavorativa?

Il  mio primo contatto con questo mondo, invece, è stato il video di Jon Bon Jovi, un esperienza divertentissima e inaspettata perché da semplice comparsa sono diventata la protagonista.

Invece come è stato lavorare  in Grandi Domani?

È stata un’esperienza meravigliosa che è durata sedici mesi; in questo lunghissimo periodo  si è venuta a creare una vera e propria famiglia all’interno del gruppo. Con Primo Reggiani, Stella Rotondaro, Massimiliano Varrese e tutti gli altri siamo diventati prima amici e poi colleghi di lavoro. Inoltre, aver avuto come regista Vincenzo Terraciano è stato davvero meraviglioso ed entusiasmante. Non ci ha lasciati mai soli, anche perché questa era la prima vera esperienza per molti di noi, soprattutto formativa.

Giulia e Paola, cosa vi accomuna e cosa vi rende diverse?

Sicuramente Paola è una ragazza frivola che vuole diventare a tutti i costi famosa. Quello che ci accomuna è l’ironia e la voglia di giocare e scherzare, mentre quello che in un certo senso mi allontana e, quindi ci rende diversi, sono gli obiettivi e il modo in cui cerca di raggiungerli.

Cosa sogni per il tuo futuro?

Naturalmente il sogno di tutti ed anche il mio è quello di fare cinema, ci vuole tanto sacrificio e dedizione e da parte mia non mancherà certamente. Accanto a questo vorrei continuare a fare teatro, perché ti regala tantissime emozioni e ti carica di adrenalina.

 

                                                                                     

 

 


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