|
|
Donazione del cordone ombelicale, un gesto d'amore |
|
È un dono di nuova speranza.
Ogni donna nel cui grembo cresce la vita può compiere un atto semplicissimo, un
gesto d’amore, donando il cordone ombelicale al momento della nascita di suo
figlio. Il sangue placentare è ricco di cellule staminali dalle altissime
potenzialità in campo medico, il cui trapianto si propone come valida
alternativa a quello del midollo osseo per la cura di molte malattie, tra le
quali leucemia e talassemia. È una battaglia di civiltà
quella che da anni porta avanti il Comitato “Un cordone per la vita”, guidato
dalla tenace e determinata Alessia Ferreri. È proprio grazie a tanto impegno
che la Puglia è stata dotata di una Banca regionale del Cordone Ombelicale,
presso l’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo. La
raccolta di oltre 16mila firme, consegnate ai vertici dell’ente regionale, ha
poi segnato un altro successo del Comitato “Un cordone per la vita”:
l’istituzione di due Centri di Prelievo e Raccolta di sangue placentare presso
gli ospedali “Vito Fazzi” di Lecce e “Cardinale Panico” di Tricase.
<Vigileremo affinché le strutture vengano realmente istituite – ha detto
l’avv. Ferreri – e diventino operative>. Ma non basta. Non può bastare in
una regione tanto grande quanto è la Puglia una sola Banca del Cordone
ombelicale. La battaglia del Comitato continua con una nuova petizione che
chiede l’istituzione di una seconda Banca presso l’ospedale del capoluogo
salentino.<Dato il numero di nascite e le prospettive future di quella che
sarà la scienza medica nel settore delle staminali – ha sostenuto Alessia
Ferreri – si rende indispensabile istituire una Banca del cordone a Lecce,
struttura che peraltro si porrebbe in linea con l’istituenda facoltà di
Medicina. Si può immaginare un filone di eccellenza sulle staminali che parta
proprio dal nostro territorio>. E quanto ampio e promettente sia
il futuro della scienza medica in questo ambito è ampiamente dimostrato dai
numerosi esperimenti che si stanno portando avanti in varie parti del mondo. In
particolare la ricerca sulle cellule staminali embrionali - il cui utilizzo nel
mondo occidentale è impedito per ragioni di tipo etico - sta producendo in Cina
e Giappone risultati straordinari, come la guarigione da sclerosi multipla,
morbo di parkinson, distrofia muscolare. Se pure valutazioni etico-religiose
possono limitare nel nostro Paese l’uso delle staminali embrionali, non vi è
restrizione alcuna per le cellule staminali presenti nel midollo osseo e nel
sangue cordonale, salvo una scarsa sensibilizzazione culturale e conoscitiva.
Finalità divulgative motivano le manifestazioni che il Comitato “Un cordone per
la vita” propone nel Salento. Ultimo, in ordine di tempo, il convegno svoltosi
a Casarano in collaborazione con il comitato locale della Croce rossa
presieduto dal Dott. Giacinto Pettinati, Direttore della Divisione Cardiologia
dell’Ospedale casaranese “F. Ferrari”. All’incontro, che ha avuto luogo il 29
marzo scorso nella sala congressi della Casa di Cura Euroitalia, hanno preso
parte, oltre ad Alessia Ferreri e al dott. Pettinati, altri due medici
dell’Ospedale di Casarano: il dott. Scarpello, primario di Ostetricia e
Ginecologia, il dott. Maurizio Madaro, primario del Centro Trasfusionale. Sono
inoltre intervenuti il dott. Antonio Facchini, Direttore dei Servizi Sociali
del Comune di Casarano ed il dott. Franco Sanapo Direttore Sanitario ASL Lecce.
Il contributo scientifico dei relatori ha consentito di comprendere quanto
importante sia la donazione del cordone ombelicale. È stato il dott. Pettinati
ad elencare, con accattivante capacità oratoria, le malattie che grazie alle
staminali possono – in alcuni casi è d’obbligo il “futuribile” ‘potranno’ –
dirsi non più incurabili: malattie del sangue come talassemia e leucemia,
Falcemia (terribile malattia che colpisce i bambini), cardiopatie,
ricostruzione delle pelle, cecità, diabete, malattie al fegato, ai reni, morbo di parkinson, distrofia muscolare,
sclerosi multipla. Donare il cordone ombelicale è
davvero un gesto di amore e speranza. Per la vita.
|
|
|