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Festival della cucina italiana |
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Quest’anno il “Festival della
Cucina Italiana”, dopo due edizioni di grande successo all’Isola d’Elba, lascia
la Toscana e si trasferisce nelle Marche. L’importante evento, organizzato come
sempre dalla rivista “La Madia Travelfood” diretta da Elsa Mazzolini, è
patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali nonché dagli
Assessorati alla Pesca ed all’Argicoltura della Regione Marche. Si tratta di una grande rassegna
nazionale di enogastronomia che avrà per tema “Il pesce dell’Adriatico” e che
si svolgerà durante tre intense giornate
- 11, 12 e 13 ottobre 2003 – in quattro cittadine marchigiane della
costa, da Pesaro a San Benedetto del Tronto. Il nutrito programma di
manifestazioni è volto a valorizzare il patrimonio ittico ed agroalimentare
della regione, al fine di favorire una più consapevole conoscenza del nostro
patrimonio alimentare. Per citare soltanto alcune di
tali manifestazioni cominciamo da Anzona, dove l’Assessorato all’Agricoltura,
in collaborazione con l’Accademia italiana della Cucina, organizzerà un
concorso a premi, destinato inseguito a diventare annuale, sui vari prodotti
dell’Adriatico, con la finalità di celebrare la produzione ittica delle Marche,
di esaltare la qualità dei vari oli extravergine dalla regione, di promuovere i
migliori abbinamenti possibili dei vini marchigiani con i piatti classici della
tradizione locale. A Fano, invece, si svolgerà un
convegno nazionale sul tema “Il pesce massivo: il problema di averne troppo”,
mentre i ristoranti della costa e dell’interno proporranno, per una settimana,
dei menù di pesce azzurro e massivo a prezzo speciale con abbinamenti di vini
ed oli marchigiani. Civitanova Marche ospiterà, a sua volta, una Mostra Mercato
del Pesce dell’Adriatico con la possibilità di cucinare subito il pesce
acquistato. E, inoltre, ospiterà il primo Concorso nazionale “Le Città della
Pizza” a cura della NIP (Nazionale Italiana Pizzaioli). Sono previsti anche
esibizioni di Sommelier per far conoscere i vini da pesce e di Barman per la
preparazione di cocktail adatti a piatti adi pesce. A San Benedetto del Tronto, infine, sedici rinomati cuochi di
altrettante nostre regioni realizzeranno, per una giuria di esperti, i loro
piatti “al buoi”, cioè con pesce pescato al momento e immediatamente cucinato. Ma non è tutto. Molto ampia,
infatti, è la gamma delle proposte per attirare il pubblico. Basterà citarne
una soltanto per averne conferma. Funzionerà una scuola, sì, una scuola di
cucina per … bambini.
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