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La giornata mondiale dell'infanzia. Lotta al lavoro minorile |
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Ogni
20 novembre, in tutto il mondo si celebra la Giornata internazionale dei
diritti dei minori, istituita in occasione dell'anniversario dell'adozione da parte
dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1989 della “Convenzione sui
diritti del fanciullo". L’eliminazione
di qualsiasi forma di lavoro minorile si inserisce nel quadro di un approccio
globale adottato dall’UE, il quale prevede il dialogo politico, commerciale,
sullo sviluppo e in materia di gestione, nonché azioni riguardanti la lotta
contro la povertà, il mercato del lavoro, il dialogo sociale e la protezione
sociale, mettendo l’accento su un’istruzione primaria gratuita e universale. È
per questo che incoraggiamo tutti i Paesi partner a ratificare e ad attuare le
convenzioni dell’OIL in materia di lavoro minorile. Proseguiremo i nostri
sforzi di collaborazione con i Paesi partner e le organizzazioni
internazionali, ma anche con il settore privato, i sindacati e gli attori non
statali, per promuovere la responsabilità sociale delle imprese nel mondo
intero. Molti programmi dell’UE sono la prova della vasta gamma di attività in
corso in questo settore.” Attualmente
la Commissione sostiene diverse azioni in tutto il mondo dirette a rafforzare i
diritti dei bambini e ad impedire il lavoro minorile. Tramite l’Iniziativa
europea per la democrazia ed i diritti umani, la Commissione ha sostenuto
l’attuazione, da parte di ONG, di una serie di progetti in Brasile, Cambogia,
Egitto e Marocco. Inoltre, la delegazione della Commissione europea in Turchia
ha sostenuto (con un bilancio di 5,3 milioni di euro) il progetto “Eliminazione
delle forme peggiori di lavoro minorile”, il cui obiettivo era quello di
rafforzare le capacità dell’Unità di controllo del lavoro minorile in seno al
Ministero del lavoro e della sicurezza sociale, in modo da prestare servizi di
istruzione, reinserimento e sostegno a circa 3.000 bambini turchi e alle loro
famiglie in sette province del Paese. Recentemente,
la Commissione europea, il Programma internazionale per l’abolizione del lavoro
minorile (IPEC) dell’OIL ed il governo pakistano hanno firmato un accordo per
attuare un progetto di lotta contro il lavoro minorile in Pakistan. Il
contributo della Commissione (4,75 milioni di euro) aiuterà il governo
pakistano e l’IPEC a contrastare il lavoro minorile nell’economia formale ed
informale, come, ad esempio, nel settore dei lavori domestici, nel settore
delle officine per la riparazione delle automobili o nel settore del
riciclaggio dei rifiuti. Questo progetto, che dovrebbe completarsi nel 2013,
mira a sottrarre immediatamente i bambini alle forme peggiori di lavoro e
prevede anche azioni di prevenzione. Infine, la Commissione europea sostiene
iniziative del mondo degli affari dirette a promuovere un lavoro dignitoso
grazie alla responsabilità sociale delle imprese.
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