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La Festa della Musica |
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Il
21 giugno in tutta Europa viene celebrata la Festa della Musica, un evento di
grande rilievo internazionale che vuole diffondere vitalità al mondo musicale
ed artistico; nata in Francia nel 1982 questa manifestazione ha l’intento di promuovere
la cultura europea proprio attraverso la musica ed è dal 1995 che ne ha assunto
il carattere internazionale; così, al motto “Faites de la musique”, più di 250
comuni e città festeggeranno contemporaneamente questo straordinario universo,
capace di abbattere qualunque confine o diversità. Simbolicamente
legata alla festa del Solstizio d’Estate, la Festa della Musica anche nel 2006
si ripete nelle strade e nelle piazze di tutte le città europee ed in Italia,
da quest’anno, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha coinvolto i
propri Istituti territoriali affinché fossero organizzati eventi musicali
gratuiti nei luoghi d’arte, sotto lo slogan “MusicArte”. Proprio per
riconoscere alla manifestazione del 21 giugno la giusta valenza culturale, la
Presidenza del Consiglio ha concesso dal 1999 l’Alto Patrocinio perché,
appunto, la musica ha la forza di superare le barriere sociali, politiche e,
quindi, può veicolare messaggi in tutto il mondo; uno dei principi che ispira
ogni anno questo evento è che tutti i generi debbano essere rappresentati,
perché diventi la giornata di tutte le musiche. Inoltre le varie
manifestazioni devono essere aperte a tutti, con ingresso gratuito e tutti gli
artisti, i musicisti, ma anche gli allievi delle scuole di musica devono
potersi esibire. A
Grugliasco, in provincia di Torino, è di scena Wolfgang Amadeus Mozart e
le percussioni africane dove verrà messo in risalto il ritmo e la linea melodica dei più famosi
brani scritti da Mozart con alcune percussioni
africane. A Genova, presso la Biblioteca
Universitaria, un concerto dal titolo “La voce del Jazz” ed ancora, a
Venezia, la Fondazione Teatro La Fenice offre
la visita guidata
del Teatro al prezzo ridotto di euro 5.00. Concerti sono stati poi
organizzati a Trieste, Udine, Rimini, Firenze, Arezzo, Roma, Napoli, Bari; a Reggio Calabria, invece, una mostra sul rilievo del Design
dello strumento musicale ed un Convegno dal titolo “Architetture sonore”. Ascoltiamo la musica durante tutto l’arco della nostra giornata,
attraverso le radio, gli MP3, la televisione, quando siamo in macchina, quando
facciamo jogging o semplicemente mentre siamo in metropolitana; veri e propri
studi vengono fatti per scegliere una musica da abbinare ad uno slogan
pubblicitario e chi di noi non associa un film ad una colonna sonora? Eppure,
pochi di noi hanno la cultura della musica, conoscono il suo linguaggio, sanno
leggere uno spartito o contare le battute. Allora la Festa della Musica può
diventare davvero una buona occasione, non solo per sentirci tutti cittadini
europei, ma forse anche, e soprattutto, per ricordarci che la musica può essere
un ottimo strumento di formazione degli individui e può trasmettere valori e
cultura.
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